USA, caso 737 Max: Boeing si dichiarerà colpevole

Boeing si dichiarerà colpevole nell’indagine sugli incidenti mortali dei 737 Max. La notizia arriva dopo l’accordo raggiunto tra la compagnia americana e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Il produttore di aerei ha accettato di pagare una multa di 243,6 milioni di dollari per risolvere le indagini del Dipartimento di Giustizia sui due incidenti del 737 Max. Incidenti che hanno provocato la morte di 346 persone.

Questo epilogo arriva dopo la decisione del Governo che accusa Boeing di aver violato un accordo che la proteggeva da procedimenti giudiziari per oltre tre anni.

I Pm hanno accusato la società di aver ingannato le autorità di regolamentazione che hanno approvato l’aereo e i requisiti di addestramento piloti. Boeing era chiamata a scegliere se dichiararsi colpevole e pagare una multa come parte della sua sentenza o affrontare un processo. In tal caso l’accusa sarebbe stata quella di cospirazione per frodare gli Stati Uniti.

In base all’accordo Boeing dovrà spendere almeno 455 milioni di dollari USA nei prossimi tre anni per potenziare sicurezza e conformità. Il Dipartimento di Giustizia ha affermato in una dichiarazione in tribunale che il Dipartimento e Boeing stanno lavorando per definire l’intero patteggiamento.

(Foto da Pixabay)

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