Il Governatore del Veneto Luca Zaia, sulla base dei numeri covid del bollettino della regione, ha fatto sapere che la Regione passerà in zona gialla dalla prossima settimana, a partire da lunedì 20 dicembre. Zaia ha dichiarato: “Abbiamo un’incidenza settimanale di circa 450 casi su 100mila abitanti, è un’incidenza alta. Abbiamo il 12,8% di tasso di occupazione delle terapie intensive. Entrambi i parametri sono da zona gialla. Siamo appesi alla zona bianca per l’occupazione dell’area medica: siamo al 13,7%, a 1,3% dalla soglia della gialla”.
Inoltre osserva il Governatore del Veneto: “Siamo preoccupati perché la pressione ospedaliera si fa sentire. Credo che il bollettino di venerdì ci riserverà la classificazione da zona gialla a partire da lunedì prossimo. Siamo agli sgoccioli anche con il terzo parametro. L’infezione sta correndo e il dato principale in questo senso è l’incidenza. Negli ospedali ricoveriamo più persone di quante ne escano, questo significa che siamo in una fase acuta”.
Zaia afferma: “Il passaggio in zona gialla avrà come effetto diretto l’uso della mascherina all’aperto. Io già la porto, è un sistema per garantire sicurezza. Natale sarà in giallo, come anche Capodanno. Se i dati continueranno a crescere si andrà verso la zona arancione: gestiremmo la fase con il super green pass ma scatterebbero le prime chiusure, a livello ad esempio di confini comunali”.
Il Governatore sottolinea: “Le vaccinazioni stanno andando avanti, siamo all’86,6% di veneti vaccinati. Stiamo andando verso l’87%: sono state 34mila le vaccinazioni fatte nelle ultime 24 ore, delle quali 1721 sono prime dosi, 31mila sono terza dosi. Il vaccino non risolve tutti i mali, non funziona al 100%, ma il suo effetto si vede nelle terapie intensive e negli ospedali”.