Vertice NATO a Bruxelles: per Mario Draghi è una “alleanza vincente”

“Abbiamo delle nuove sfide, abbiamo la Russia e la Cina. La Nato è importantissima e se non ci fosse la si dovrebbe inventare”. Così il Presidente Usa Joe Biden nel suo bilaterale con il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg. Biden ha poi lodato l’articolo 5, definendolo un “sacro obbligo” e si è congratulato con Stoltenberg per la sua leadership.

“Voglio che l’Europa sappia che gli Stati Uniti ci sono”, ha aggiunto Biden. “La nostra alleanza Nato è più forte che mai. Oggi mi unirò ai nostri 29 alleati per discutere la nostra difesa collettiva, compresa quella dall’aggressione russa, le sfide strategiche della Cina, le maligne attività cibernetiche , il terrorismo e il cambiamento climatico“, ha twittato Joe Biden nel corso del Summit Nato a Bruxelles.

“La crescente influenza della Cina e le sue politiche internazionali possono presentare sfide sistemiche che dobbiamo affrontare insieme come Alleanza”. E’ un passo delle conclusioni del vertice Nato a Bruxelles.”Siamo sempre più confrontati con minacce cyber e ibride, comprese le campagne di disinformazione, e l’uso dannoso di tecnologie emergenti sempre più sofisticate. I rapidi progressi nel campo dello spazio stanno influenzando la nostra sicurezza. La più grande responsabilità dell’Alleanza è proteggere e difendere i nostri territori e le nostre popolazioni dagli attacchi e affronteremo tutte le minacce e le sfide che influiscono sulla sicurezza euro-atlantica”. Si legge nella dichiarazione finale dei leader Nato. Tra le minacce anche “i cambiamenti climatici”, che hanno un impatto sulla sicurezza dell’Alleanza.

Il Premier Mario Draghi, intervenendo al Summit Nato, ha detto che  Le condizioni di sicurezza sono ancora in rapida evoluzione. Tuttavia, una cosa rimane la stessa: la centralità dell’Alleanza più potente e vincente della storia. Mentre cerchiamo di voltare pagina dopo una delle più gravi crisi sanitarie, economiche e finanziarie della storia contemporanea, riconosciamo che la sicurezza è un presupposto necessario per preservare e rafforzare le nostre democrazie e i nostri sistemi economici e sociali”, ha sottolineato Draghi spiegando che “è essenziale che la Nato si rivolga alla comunità transatlantica. La deterrenza e la posizione di difesa della Nato devono essere attuate attraverso un approccio di ampio spettro. Dovremmo guardare a tutte le direzioni strategiche, dalla regione indo-pacifica a un focus costante sull’instabilità della regione mediterranea”, ha aggiunto Draghi.

“L’Italia si impegna a contribuire ancora alla deterrenza e alla strategia di difesa dell’Alleanza nonché alle operazioni e missioni della Nato e a contribuire alle nostre spese per la difesa nazionale, come ha sempre fatto”, ha spiegato. “L’Italia sostiene pienamente le decisioni di avviare – attraverso la Nato 2030 – un processo di ulteriore adattamento per il prossimo decennio e di aggiornamento del Concetto Strategico 2010, basato sui tre compiti fondamentali: difesa collettiva, gestione delle crisi, cooperazione in materia di sicurezza”, ha sottolineato il Capo del Governo italiano.

Per adattare la Nato al futuro dobbiamo adeguare strumenti e metodi”. Così la cancelliera tedesca, Angela Merkel, in un messaggio al forum del German Marshall Fund, prima dell’inizio del vertice dell’Alleanza. “Dobbiamo rispondere a nuove sfide restando fedeli al proposito principale di rafforzare l’unità dell’Alleanza, con un approccio di cooperazione, in particolare la stretta collaborazione tra la Nato e l’UE”, ha evidenziato Merkel.

È un giorno importante per la Nato. come alleati ci incontriamo a Bruxelles. Il mio appello è alla coerenza: riaffermiamo con chiarezza i valori che ci uniscono, le regole e i principi che sono alla base e costituiscono la forza della nostra Alleanza”, risponde il Presidente francese Emmanuel Macron.

Non stiamo entrando in una nuova Guerra Fredda e la Cina non è il nostro avversario, non il nostro nemico”. Lo spiega il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg. “Ho fiducia nel fatto che i leader dei Paesi Nato siano d’accordo nell’investire di più assieme, così tutti insieme daremo un forte messaggio di unità”, ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Oggi condivideremo un’agenda ambiziosa, “Nato 2030″,  in cui per la prima volta avrà un ruolo importante la sicurezza climatica”, aggiunge Stoltenberg.

Questo summit è una continuazione del G7, fa parte del processo di ricostruzione e della riaffermazione delle alleanze fondamentali degli Usa che erano state come dire indebolite dalla precedente amministrazione”, ha detto il Premier italiano Mario Draghi arrivando al Quartier Generale della Nato per il Summit dell’Alleanza Atlantica. “Siamo qui anche per la riaffermazione dell’UE. L’Unione Europea più forte significa una Nato più forte”, ha detto ancora Draghi.

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Redazione

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