Vittorio Cecchi Gori: il ricovero al Gemelli per una polmonite. Niente Covid

Nelle ultime ore si è parlato di Vittorio Cecchi Gori e del suo ricovero d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma. Le ipotesi iniziali avevano dato l’ex-patron della Fiorentina contagiato dal covid anche dopo aver ricevuto le tre dosi di vaccini.

Ora è proprio lui stesso a dire di stare bene e di non avere il covid. Vittorio Cecchi Gori ha dichiarato “ho solo una polmonite, niente Covid che in realtà ho già avuto e ne sono guarito“.

A parlare poi è anche il suo medico curante, il professor Antonio De Luca, che ha raccontato: “Dal Covid Vittorio è guarito. Ora è negativo, ma è stato necessario un ricovero d’urgenza per verificare il suo stato di salute. Ora è ricoverato nel reparto Solventi, dove di solito viene ospitato anche il Papa. Viene tenuto sotto osservazione.

Da quello che è stato comunicato, Vittorio Cecchi Gori sta meglio anche grazie al macchina dell’ossigeno a cui è stato attaccato. A seguirne il decorso è il professor Francesco Landi, che giudica Cecchi Gori in progressivo miglioramento dopo l’insufficienza respiratoria che lo aveva costretto a entrare in ospedale.

Vittorio Cecchi Gori, che ricordiamo ha 79 anni, è da tempo agli arresti domiciliari, dopo la condanna a otto anni per bancarotta fraudolenta e altri reati finanziari. 

In serata persone vicine a Cecchi Gori lo hanno contattato per telefono e hanno detto che sta meglio. Il peggio ormai è passato e la fase acuta è un ricordo alle spalle. L’ex produttore, peraltro, non più tardi di quattro anni fa, era stato ricoverato sempre al Policlinico Gemelli di Roma in condizioni gravi, ma stabili per un problema cerebrovascolare, in seguito ad un’ischemia cerebrale. Un’ulteriore motivo di preoccupazione.

 

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