Whoopi Goldberg: l’Abc la sospende per le sue frasi sull’Olocausto

Whoopi Goldberg è stata sospesa per due settimane dall’emittente Abc per le sue dichiarazioni in merito all’Olocausto.

L’attrice premio Oscar ha dichiarato “l’Olocausto non ha riguardato la razza ma due gruppi di bianchi, imanendo sempre un esempio di disumanità dell’uomo nei confronti dell’uomo” scatenando non poche ire ai vertici della Abc. Durante la puntata di “The view“, dove Whoopi Goldberg è fra le conduttrici in qualità di moderatrice dal 2007, l’attrice si è lasciata a queste affermazioni che hanno portato Kim Godwin, Presidente della Rete, a rilasciare un comunicato stampa ufficiale.

Kim Godwin ha dichiarato: “i commenti di Whoopi Goldberg sono stati sbagliati e offensivi. L’intera organizzazione di Abc News è solidale con i nostri colleghi ebrei, amici, familiari e comunità. Queste decisioni non sono mai facili, ma necessarie. Lavoriamo in maniera inclusiva, rispettosa e trasparente e i commenti di Whoopi non sono in linea con questi valori“.

Dopo il putiferio scatenato dalle sue affermazioni, Whoopi Goldberg si immediatamente scusata anche tramite i social e anche apparendo al “The Late Show” con Stephen Colbert: “Ho parlato male e mi scuso. La Shoah riguarda davvero la razza, perché Hitler e i nazisti consideravano gli ebrei una razza inferiore. Le parole contano e le mie non fanno eccezione. Mi pento dei miei commenti e sono dalla parte del popolo ebraico. Essendo nera, quando parliamo noi di razza è una cosa molto diversa. Così ho detto che pensavo che l’Olocausto non riguardasse la razza. E questo ha fatto arrabbiare molte persone. Come persona di colore penso comunque alla razza come a qualcosa che posso rintracciare vedendola“.

Whoopi Goldberg si è sfogata durante il The Late Show dichiarando ancora: “Il razzismo nazista antiebraico non era basato sul colore della pelle; non potevi sapere e dire chi fosse ebreo così all’apparenza. Dovevi scavare a fondo e capirlo. A questo punto mi chiedo: se il Ku Klux Klan sta venendo giù per la strada e io sono con un amico ebreo io devo scappare. Ma se il mio amico decide di non scappare, la maggior parte delle volte verrà superato. Perché non puoi dire chi è ebreo. Sono molto arrabbiata che la gente abbia frainteso quello che stavo dicendo. E per questo dicono che sono antisemita, e nego l’Olocausto e tutte queste altre cose che non mi verrebbe mai in mente di fare. Pensavo stessimo discutendo sulla razza“.

 

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