Sangiuliano al Tg1 piange e si autoassolve

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ieri sera al Tg1 di Gian Marco Chiocci ha risposto alle domande del Direttore del Tg1 per spiegare quanto accaduto in merito alla collaborazione della dottoressa Maria Rosaria Boccia con il Ministrove con il suo Dicasteri.

L’intervista, durata circa 15 minuti, è stata anticipata durante l’edizione delle 20 ed è andata in onda integralmente subito dopo il telegiornale.

Sangiuliano ha parlato a 360 gradi e ha  confermato pubblicamente quanto già detto alla Premier  Giorgia Meloni in un confronto riservato a Palazzo Chigi e alla quale ha proposto  le dimissioni che, però, la Premier ha respinto.

Ha confermato, Sangiuliano, che il Ministero non ha pagato alcunché per i viaggi e alloggi per l’imprenditrice campana la quale non è entrata in possesso di alcun documento sulla sicurezza del prossimo G7 della Cultura.

Non si rilevano reati, ma solo questioni private e piange Sangiuliano quando ha fatto riferimento alle persone deluse e a lui molto vicine affettivamente, come la moglie che, certamente a fronte della sua storia personale con la Boccia,  è la vittima silenziosa che, probabilmente in questo momento ne soffre intimamente, più di chiunque, gli effetti.

 

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