Ministro Cingolani: in uno o due anni saremo liberi dal gas russo

Secondo il Ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani, in un proprio intervento  inviato all’incontro “Crisi climatica, dalla protesta alla proposta” durante il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, “in uno o due anni  sarà ragionevolmente possibile abbandonare completamente la dipendenza dal gas russo”. Lo ha affermato in un intervento registrato inviato all’incontro “Crisi climatica, dalla protesta alla proposta” durante il Festival internazionale del giornalismo di Perugia.

Per il Ministro però rimarrebbe il problema dello stoccaggio “Il lavoro che stiamo facendo di diversificazione delle fonti – ha aggiunto – ci consente già per il primo semestre del prossimo anno di aver compensato buona parte del gas russo da altre fonti e progressivamente di superarlo“.

“Andare verso lo stop in questi tempi è possibile –  ha spiegato –  “a seconda di come riusciamo a mettere a posto certe infrastrutture, prima o dopo, con il primo anno che potrebbe essere il più delicato“.

Noi per i primi tre-quattro mesi – ha rimarcato il Ministro – non avremo grossi problemi, un po’ perché c’è la stagione calda in arrivo, un po’ perché abbiamo delle riserve e anche perché non abbiamo solo gas. Ricordiamo anche che il consumo energetico di un Paese a gennaio, febbraio e marzo è circa il doppio di quello che abbiamo durante l’estate, quindi diciamo che il periodo sarebbe anche più favorevole“.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it