Dall’indagine dell’istituto di ricerca Emg different emerge che sono quasi 9 milioni gli italiani che non si possono permettere economicamente di andare in ferie e fare una vacanza.
Tra gli intervistati, appartenenti alla fascia anagrafica 35-44 anni, il 64,3%, ovvero 1,6 milioni, ha dichiarato che resterà a casa per motivi economici.
Il 59,5%, di chi non partirà per ragioni economiche, ovvero oltre 5 milioni di italiani, ha dichiarato che il pricipale problema è stato l’aumento generalizzato dei prezzi dei beni. Quindi, praticamente quasi 7 italiani su 10, con un’età compresa tra i 45 e i 54 anni, sono costretti a rinunciare alle vacanze per gli incrementi eccessivi dei prezzi.
Il 35,8% di chi rimarrà a casa per ragioni economiche, invece, ha detto che rinuncerà a causa degli incrementi dei costi legati al viaggio. Il 26,4% si trova in una situazione di difficoltà economica a causa di un imprevisto, mentre il 22,3% a seguito della perdita del lavoro proprio o di un membro della famiglia.
Nell’indagine però è emrso che ci sono altre ragioni per cui tanti italiani non andranno vacanza o ancora non ne sono sicuri. Il 17,2%, ovvero 2,9 milioni, ha dichiarato che andrà in vacanza durante un altro periodo dell’anno. Il 12%, invece, ha detto di non avere ferie, mentre l’11% non potrà partire perché deve accudire persone anziane. Il 9,5%, infine, non partirà per prendersi cura del proprio animale.
Se a livello nazionale la percentuale di chi ha dichiarato che quest’anno sicuramente non partirà per le vacanze estive è pari al 16,9%, il dato arriva al 19,1% tra i rispondenti con un’età compresa tra i 45 e i 54 anni.
(Ph. Pixabay)