Risultati di giugno dell’attività della Polizia nelle stazioni ferroviarie

68 arrestati, 718 indagati e 268.807 persone controllate: è il bilancio dei controlli nel mese di giugno della Polizia Ferroviaria. 16.234 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 2.940 a bordo treno, 998 i servizi antiborseggio, 185 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare e 120 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità.

Controlli intensificati anche grazie alle operazioni straordinarie organizzate durante tutto il mese:  il 9 giugno si è svolta l’operazione denominata “Oro Rosso”, per il contrasto al fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. L’attività ha visto l’impiego complessivo di 577 operatori e si è tradotta in 1.947 persone controllate, 3 persone indagate, 286 controlli ai rottamai, 140 servizi di pattugliamento lungo linea, 47 su strada, 4 sanzioni elevate per una somma complessiva di 4.692 euro. Lo scorso 22 giugno è stata organizzata una giornata di controlli straordinari denominata  “Rail Safe Day”, presso 579 località ”sensibili” in tutta Italia, di cui 507 stazioni, per prevenire comportamenti anomali e scorretti in ambito ferroviario che spesso sono causa di incidenti. 13 le sanzioni applicate. 1.436 gli operatori della Polfer impegnati. Si è svolta il 29 giugno l’operazione “Stazioni Sicure”, mirata al controllo di bagagli e passeggeri, che ha visto impegnati 1.233 operatori della Specialità Polizia Ferroviaria, in tutte le principali stazioni italiane; 8 arrestati, 26 indagati, 11.763 persone controllate e 1.793 bagagli ispezionati i risultati della giornata.

Tra gli arrestati, un italiano cinquantasettenne, pluripregiudicato, da tempo ricercato per truffa dalle Autorità estere. L’uomo, fermato dal personale della Sezione Polfer di Vicenza per un controllo, è stato dichiarato in stato di arresto ai fini dell’estradizione e la consegna all’Autorità Giudiziaria montenegrina, dovendo scontare una pena di un anno e due mesi.

Gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Milano, nel corso di un servizio antiborseggio, hanno tratto in arresto due cittadini algerini di 34 e 39 anni, pluripregiudicati, responsabili del furto aggravato in concorso di uno zaino ai danni di una cittadina italiana.  Gli agenti hanno notato i due, già noti come borseggiatori, avvicinarsi in modo sospetto ad una donna all’interno di un fast food, la quale, dopo aver pagato alla cassa, ha riposto il proprio portafoglio all’interno dello zaino appoggiato su di un divanetto. Gli operatori, avendo assistito all’azione dei malviventi, sono riusciti a bloccare e trarre in arresto i 2 stranieri, mentre cercavano di darsi alla fuga in una piazza vicina, con lo zaino della signora contenente il cellulare e la somma di 190 euro.

Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento di Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna e della Sezione Polfer di Rimini hanno sequestrato circa mezza tonnellata di rame. I poliziotti sono intervenuti nelle pertinenze dell’abitazione di un pluripregiudicato di origine campana domiciliato a Rimini, all’interno delle quali sono state rinvenute sezioni di rame di varie lunghezze e diametro. L’uomo è stato denunciato per il reato di attività di gestione di rifiuti pericolosi non autorizzata e il rame è stato sequestrato e affidato a una ditta specializzata.

Gli agenti Polfer di Roma Ostiense hanno tratto in arresto un cittadino rumeno di 45 anni in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione dovendo scontare una pena di 11 mesi e 27 giorni.

A seguito di attività di indagine la Polfer di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di un napoletano di 39 anni, gravemente indiziato della commissione di un furto con strappo verificatosi il mese prima all’esterno della stazione ferroviaria di Napoli Centrale. In quell’occasione l’indagato, a bordo di un motociclo, ha avvicinato la vittima, cogliendola di sorpresa e strappandole il cellulare dalle mani. La donna ha fornito una descrizione dettagliata e l’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato individuato dagli agenti della Polfer grazie anche ad alcune immagini che ritraevano l’uomo il giorno dopo lo scippo con indosso gli stessi abiti e lo stesso casco.

Nella stazione di Savona, il capotreno di un convoglio regionale con tratta Ventimiglia – Genova, ha chiesto l’intervento della Polizia Ferroviaria, perché aveva trovato a bordo un bambino di 10 anni che viaggiava da solo. Il bambino, di origine marocchina, è stato avvicinato e rassicurato dagli agenti intervenuti.

In vista del campionato europeo di calcio la Polizia Ferroviaria ha aderito alla campagna informativa “STOP PICKPOCKETS”, nata nell’ambito delle iniziative di collaborazione internazionale, per svelare i trucchi utilizzati con più frequenza nelle stazioni e sui treni da ladri e borseggiatori. Molti, infatti, anche in vista dell’estate, utilizzeranno il treno per i propri spostamenti ed è sempre consigliabile mantenere elevati livelli di attenzione per evitare spiacevoli esperienze. L’iniziativa è raggiungibile al link dove è possibile trovare preziosi consigli in più lingue.

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