Lo riporta in esclusiva il Wall Street Journal, secondo cui si tratta di una iniziativa per aiutare il colosso del commercio elettronico ad ampliare la propria presenza in settori come la vendita di abbigliamento, articoli per la casa, elettronica e altri ancora. I primi magazzini dovrebbero essere aperti in Ohio e California, secondo le fonti.
I nuovi centri commerciali di Amazon saranno di circa 2.800 metri quadrati, più piccoli della maggior parte dei grandi magazzini, che normalmente occupano oltre 9.000 metri quadrati, e offriranno ai consumatori articoli dei marchi più famosi.
Si tratta di una notevole novità per il pioniere dello shopping online, che finora ha limitato i negozi fisici, prima di acquisire la catena di supermercati Whole Foods per 13,7 miliardi di dollari.
Già presenti negozi fisici a marchio Amazon
Quindi per Amazon non si tratterebbe comunque di una novità assoluta, in quanto già oggi si possono fare acquisti in negozi fisici di proprietà. Nel 2016 è nato Amazon Go Grocery per generi alimentari, un negozio altamente tecnologico con scanner e l’utilizzo di algoritmi, intelligenza artificiale e pagamento non alle casse ma attraverso una App carta di credito. A Londra, in aprile ha aperto il primo parrucchiere super tech. Inoltre si possono fare acquisti in negozi fisici di proprietà: gli Amazon Books, gli Amazon 4-star, gli Amazonfresh e gli Amazon pop up, affiancati dalle insegne Amazon go e Amazon go grocery, disponibili in diversi Stati degli Usa.
Ora i piani di Amazon sembrano acquisire un’accelerazione negli sforzi del colosso fondato da Jeff Bezos, per passare alla vendita al dettaglio fisica dopo anni di conquista di quote di mercato che ha portato al fallimento di molti operatori dei centri commerciali e di altri imperi di negozi fisici un tempo potenti.