Bolzano, arrestato Max Leitner il “Re delle evasioni”

ll “Re delle evasioni” Max Leitner, dopo un periodo di libertà, è stato arrestato la scorsa notte dopo una sparatoria nei pressi di un locale notturno a Bolzano. Questo quanto riferisce la Rai regionale dell’Alto Adige. Nell’auto in cui si trovava l’altoatesino con un’altra persona la Polizia avrebbe trovato armi.

Sesto arresto per Leitner, dopo due anni dal fine pena

Leitner è noto alle cronache nazionali oltre per una lunga storie di furti a banche e portavalori. Ma la più grande notorietà legata a questo criminale è senz’altro collegata alle sue evasioni. Per ben 5 volte, in circostanze diverse e da vari carceri, Leitner è riuscito a tornare in libertà.

La prima volta è avvenuta in Austria. Ha appena iniziato a scontare la sua condanna a 12 anni per assalto a un portavalori con annessa sparatoria, nell’agosto del 1990. Si da alla fuga, ma al confine si consegna alla Polizia di Stato italiana.

Resta nel carcere di Bolzano per circa due anni. Conduce la vita del detenuto modello, ma nel 1992 evade per la seconda volta, calandosi dalla finestra della cella aggrappato a una serie di lenzuola legate fra loro. Sarà latitante fino ad un nuovo arresto, a Padova nel 1993. Questa volta passa 9 anni circa in carcere.

Nel 2002 esce per un permesso premio e non fa rientro. Ricercato, nel luglio del 2003, insieme a due complici, rapina la Cassa Raiffeisen di Molini di Tures in Alto Adige. La rapina finisce con un rocambolesco inseguimento, la Fiat Uno su cui i tre scappano si ribalta, Leitner fugge in un campo di mais. Viene fermato e arrestato. La condanna è di 7 anni per rapina e anche detenzione e fabbricazione di armi. Li avrebbe dovuti scontare nel carcere di Bergamo, ma pochi mesi dopo evade, per la quarta volta. Circa due mesi, nell’autunno del 2004, viene arrestato a Rabat in Marocco e condannato a ulteriori 3 anni e 8 mesi di carcere.

La quinta fuga è datata 2011. Leitner chiese al cappellano del carcere di Asti, dove era detenuto, di accompagnarlo a trovare la madre e visitare la tomba del padre. Il prete accetta. Leitner approfitta della sosta in area di servizio e fugge, lungo la A22 nei pressi di Rovereto. Due mesi dopo l’arresto nei pressi di Vandoies di Sopra in Val Pusteria, dove era ospite di un cugino, anche lui arrestato per favoreggiamento. Il termine della detenzione era datata 13 novembre 2019.

Arrestato per sparatoria vicino locale notturno

Nella vicenda di Leitner, entra anche uno stato di salute di gravità. Leitner infatti ha avuto negli anni diversi attacchi cardiaci e anche un ictus, durante una detenzione. Successivamente, ha dimostrato disagi dal punto di vista mentale tanto che nell’ultima detenzione chiede la grazia all’allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

 

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