Al termine di due giorni di riunioni la Fed ha deciso: i tassi di interesse non si toccano e restano invariati e annuncia l’avvio del tapering, ovvero la riduzione degli acquisti di asset a partire da novembre.
Il costo del denaro, dunque, resta fermo fra lo 0 e lo 0,25%. L’inflazione è elevata a causa di fattori che si prevede siano temporanei, afferma la Fed e la strada della ripresa “continua a dipendere dal Covid“: sull’outlook continuano a pesare rischi.
La Fed è pronta ad “aggiustare” la velocità del tapering che partirà in novembre, con un calo degli acquisti di totali 15 miliardi di dollari. Durante questo mese la Fed acquisterà almeno 70 miliardi di Treasury e 35 miliardi di mortgage-backed security, in calo quindi rispetto ai 120 miliardi di dollari di acquisti di ottobre.
Nella nota diffusa dalla Fed al termine delle due giorni di riunione si legge: “In dicembre la Fed acquisterà 60 miliardi di Treasury e 30 di mortage-baked security“.
