L’Agenzia di rating Fitch ha declassato l’indice finanziario di vulnerabilità al default di 20 amministrazioni locali e regionali russe sullo sfondo delle sanzioni occidentali per l’invasione di Mosca in Ucraina, riducendo quello a lungo termine in valuta straniera a ‘B’ e quello in valuta locale a ‘B+’, mettendo entrambi gli indici sotto una valutazione negativa. Il declassamento segue quello del debito sovrano a lungo termine.