Questa mattina sono tornate a suonare le sirene a Leopoli dove ci sarebbe stato un lungo allarme anti-aereo a cominciare dalle 6 ora locale, accompagnate dalla voce diffusa dagli altoparlanti nella città che ha chiesto ai cittadini di correre nei rifugi. Molte persone, nel centro di Leopoli, sono scese dai propri appartamenti per andare a mettersi al sicuro in uno dei numerosi ‘shelter’ disseminati per la città.
Ci sono state anche tre forti esplosioni nella zona dell’aeroporto civile di Leopoli. La notizia non è ancora confermata da fonti ufficiali, ma sui social di Telegram e Twitter già circolano i primi video dell’attacco. Le esplosioni sono state anticipate dalle sirene anti-aeree, scattate attorno alle 6 ora locale.
Fonti del Governo ucraino hanno spiegato che, al momento, non si riscontrano feriti. L’aeroporto di Leopoli si trova a poco più di sei chilometri dal centro. Si tratta del primo attacco alla capitale dell’Ovest dell’Ucraina dall’inizio della guerra.
Ma nelle primissime ore di oggi, ancora con le città avvolte dal buio della notte, le sirene hanno risuonato anche nelle regioni occidentali di Rivne, Volyn Ternopil e Ivano-Frankivsk.