Ucraina il punto

Ucraina (ore 20:00) – Il punto sulla guerra

Il Cremlino fa sapere che i veicoli NATO che trasportano le armi in Ucraina sono considerati dei bersagli militari legittimi. A riferirlo, come riportato dalla Tass, è il Vice Ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov.

Oggi è stato pubblicato il Libro Bianco sulla sicurezza dove si legge: “Senza l’adesione alla Nato, la Finlandia non gode di garanzie di sicurezza, nonostante sia un partner dell’Alleanza”. Il rapporto commissionato dopo l’attacco russo in Ucraina insiste sul fatto che solo i membri dell’Alleanza beneficiano della difesa collettiva del famoso articolo 5 dell’organizzazione. L’adesione alla Nato fornirebbe una deterrenza “significativamente maggiore” contro un attacco alla Finlandia.

In merito ai negoziati, l’Ucraina dovrebbe ammette che “non intende negoziare”. A dichiararlo è la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, durante il suo briefing settimanale. “L’Occidente non vuole tornare a una normalizzazione, al contrario, fanno l’opposto”, ha proseguito la portavoce, puntando il dito sul “torrente di narrazione insensata”.

Joe Biden ha ufficialmente autorizzato lo sblocco di 1 milione di barili di petrolio al giorno dalla riserve strategiche degli Stati Uniti. “Per affrontare l’aumento dei prezzi  causato da Putin, ho autorizzato l’uso di un milione di barili al giorno per i prossimi sei mesi dalla nostra Strategic Petroleum Reserve, il più grande sblocco nella storia delle riserve Usa”.

Volodymyr Zelensky sfida Mosca sui suoi rapporti con il leader dell’opposizione filorussa, che il Cremlino avrebbe voluto alla guida di un governo fantoccio e mette sul piatto la sua liberazione. Arriva uno scambio tra l’oligarca Viktor Medvedchuk, l’uomo di Vladimir Putin a Kiev catturato mentre cercava di lasciare il Paese, e i soldati ucraini prigionieri dei russi. “Propongo uno scambio tra questo vostro uomo e gli uomini e donne ucraini detenuti”, ha proposto il Presidente.

La Russia ha riferito che se l’esercito ucraino continuerà nei suoi tentativi di attaccare strutture in Russia, colpirà i centri di comando dell’Ucraina, anche a Kiev. L’avvertimento è arrivato dal ministero della Difesa di Mosca, secondo quanto riporta Interfax.

La candidata Le Pen, ha dichiarato che se dovesse vincere, farà uscire Parigi dal comando integrato NATO e lavorerà per un riavvicinamento strategico tra l’Alleanza atlantica e la Russia. Resterà, tuttavia, vincolata al trattato atlantico sulla difesa collettiva.

Il Presidente americano Joe Biden ha parlato con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky per aggiornarlo sul sostegno in corso degli Stati Uniti all’Ucraina. Lo riferisce la Casa Bianca.

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