La Banca Centrale Europea blocca i tassi d’interesse: il tasso principale resta a zero, il tasso sui depositi a -0,50% e il tasso sui prestiti marginali a 0,25%.
La guerra in Ucraina sta “influenzando pesantemente” la fiducia dell’Eurozona, e i prezzi energetici stanno riducendo la domanda e frenando la produzione. La BCE in un comunicato dopo la riunione del Consiglio direttivo. “Gli sviluppi economici dipenderanno in misura cruciale da come evolve il conflitto“, si legge nel comunicato che precisa; “Gli sviluppi inflazionistici rinforzano la convinzione che gli acquisti di bond tramite il programma App dovranno essere conclusi nel terzo trimestre“.
Il Consiglio della Bce – si legge nella nota – “intraprenderà qualsiasi azione necessaria per adempiere il mandato della Bce di perseguire la stabilità dei prezzi e per contribuire a preservare la stabilità finanziaria”.