Il Wall Street Journal, ieri ha riportato il crollo di Netflix di quasi il 40% a Wall Street, bruciando 58 miliardi di capitalizzazione di mercato. Un tonfo che appesantisce anche Disney, titolare di Disney+, con i titoli di Topolino che cedono il 5%.
Netflix esplora la possibilità di un abbonamento a basso prezzo con della pubblicità per evitare un fuga di abbonati e attirarne dei nuovi.
Il Wall Street Journal ha sottolineato come questa possibilità rappresenti una svolta per il colosso della TV in streaming che, fin dal suo lancio, si è proposto, viceversa, senza inserimenti pubblicitari.