E’ morta Assunta Almirante. Raffaela Stramandinoli, per tutti Donna Assunta, , vedova del fondatore e leader storico del Movimento Sociale Italiano, Giorgio Almirante. Aveva 100 anni, compiuti lo scorso 14 luglio.
La vita e l’amore per Giorgio Almirante
Nata a Catanzaro, il 14 luglio 1921, da una famiglia di latifondisti benestanti che, all’età di soli 17 anni, le organizza un matrimonio combinato con il marchese Federico de’ Medici, più grande di lei di 21 anni. Dalla loro unione sono nati tre figli. Nel 1952 l’amore per Almirante la portò a separarsi dal marito.
Dalla loro unione nacque nel 1958 Giuliana, che porta il cognome dè Medici in quanto il marchese la riconobbe per evitare che venisse considerata una figlia illegittima. Alla morte del marchese, Assunta nel 1969, sposò Giorgio Almirante in chiesa, con matrimonio tramite rito di coscienza, perché il divorzio non era ancora stato introdotto e lui era legato da un precedente matrimonio civile, con Gabriella Magnatti, da cui aveva divorziato in Brasile e dal quale era nata una figlia nel 1949, Rita Almirante. Donna Assunta rimane accanto al marito fino alla sua morte, anche negli anni più tragici della storia italiana, i cosiddetti ‘anni di piombo’.Per decenni, anche dopo la morte di Almirante nel 1988, è stata il punto di riferimento della destra italiana, dispensatrice di consigli ma anche di pesanti critiche.
Il ricordo di Francesco Storace e Giorgia Meloni
“Sempre presente nella vita politica della destra italiana,-ricorda Francesco Storace–è stata rispettata anche dagli avversari politici della destra, era vista come una donna capace di combattere. Quelle che nessun uomo degno di questo nome vorrebbe avere contro. Perché non dimenticava nulla. Assunta Almirante sapeva giudicare chi faceva bene e chi faceva male. Aveva una straordinaria capacità di valutare le persone che incontrava. Una qualità tipica delle donne di quel Sud che amava. L’Italia, e non solo quella di destra, ha perso una grande persona. Conserviamone tutti il ricordo che ha meritato“.
I funerali si terranno giovedì 28 aprile ore 14 presso la Basilica di Santa Maria in Montesanto in Piazza del Popolo a Roma.