Cagliari, tre ‘bulle’ denunciate per violenta aggressione su coetanea

La Polizia di Stato di Cagliari ha denunciato due ragazze minorenni e una 21enne, residenti nell’hinterland di Cagliari. Le due avrebbero picchiato una studentessa 20enne, di Cagliari, la sera del 9 febbraio scorso. È avvenuto di fronte alla stazione dei pullman in Piazza Matteotti. Le tre giovani dovranno rispondere di lesioni aggravate e di minacce gravi.

Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile, le tre si sono scagliate contro la loro coetanea perché un ragazzo aveva fatto degli apprezzamenti gentili nei sui confronti dopo aver invece respinto una delle tre bulle che aveva tentato un approccio con lui. La ragazza respinta, a quel punto, ha iniziato a offendere e minacciare la coetanea. Da lì un crescendo di insulti, quindi l’ha afferrata per i capelli e ha iniziato a picchiarla con l’aiuto delle altre due amiche.

Corsa al Pronto Soccorso, contusione cranica e alla mandibola

La vittima è caduta a terra e le bulle le hanno sferrato alcuni calci alla testa e all’addome, le hanno strappato alcune ciocche di capelli. La giovane è dovuta ricorrere alle cure dei medici del Pronto Soccorso dell’ospedale “Brotzu” per una contusione cranica e alla mandibola, con una prognosi di 10 giorni. All’aggressione avrebbero assistito alcuni passanti ma nessuno è intervenuto o ha chiamato il 113. Solo la vittima dell’aggressione ha avuto il coraggio di denunciare alla Polizia quanto accaduto. Insulti e minacce come ‘sei una debole, fai la brava se no ti ammazzo’, sono proseguiti nei giorni successivi attraverso Instagram.

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