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Pride Month: tutte le date dell’orgoglio LGBTQ+ in Italia

Giugno è il mese dell’orgoglio LGBTQ+: il Pride Month. Si tratta di un momento di unità e solidarietà, fatto per protestare contro le persecuzioni e gli attacchi a causa dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere e a favore dell’affermazione dei diritti civili. Anche quest’anno in Italia sono previsti eventi e cortei in numerosissime città italiane, che non si fermeranno al mese di giugno, ma continueranno anche a luglio e settembre, come riferito da Onda Pride.

Il Pride Month è partito ufficialmente lo scorso 4 giugno con i “Pride” organizzati a Bergamo, Cremona, Cuneo, Monza, Pavia e Torre Annunziata.

Il Pride si celebra a giugno in memoria dei moti di Stonewall, considerato uno dei momenti più importanti nella storia del movimento gay negli Stati Uniti. Nella notte tra il 27 e il 28 giugno 1969 la Polizia di New York fece irruzione allo Stonewall Inn, ritrovo della comunità LGBTQ+, arrestando e picchiando le persone presenti perché avrebbero venduto alcolici senza licenza.

Tuttavia, per la prima volta, la folla riunitasi all’esterno del locale decise di reagire e attaccare la Polizia per difendere le persone all’interno. Gli scontri durarono cinque giorni. Quel giorno, dopo anni di persecuzioni e violenze, fu la scintilla che incendiò il movimento LGBTQ+ negli Stati Uniti.

Oggi è la giornata di altre città: Bergamo, Genova e, forse quello più atteso, Roma. Nella capitale domani sono attese oltre 90 mila persone che dovrebbero “invadere” la città per i due grandi eventi in programma. Il primo, come detto, il Pride e il secondo il grande concerto di Vasco Rossi allo Stadio Olimpico.

Le bandiere arcobaleno poi verranno sventolate, da qui a settembre, in tante altre città italiane.

Il 12 giugno toccherà a Novara; 18 giugno saranno Lecco, Parma, Pesaro, Torino, Varese e Livorno ad ospitare la comunità. Il 25 giugno sarà il turno di Albano, Aversa, Bologna, La Spezia, Perugia, Ragusa e Teramo, mentre il 26 giugno Alcamo.

Si arriva poi al 2 luglio con Bari, Catania, Napoli, Milano e Sassari per il Sardegna Pride; 9 luglio poi Brescia, Como, Viterbo e Palermo; 16 luglio le città di Asti, Lecce, Siracusa e Verona; 23 luglio il turno di Alessandria e Messina. Si chiude con il 30 luglio e le città di Mercogliano Irpinia, Reggio Calabria e Rimini. Chiude il 24 settembre la città di Aosta.

 

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