Sport – Alessandro Falez, un candidato con le “carte in regola” per la Presidenza della FISI

Alessandro Falez, 67 anni, sono sposato e ho quattro figli, con una Laurea in Ingegneria e un Master in Business Administration alla Columbia University, è  un imprenditore del settore dei servizi e membro laico della famiglia pontificia. La storia della sua  vita è da sempre stata legata allo sport ed ha ereditato dai genitori l’amore per la montagna e  per gli sport invernali tanto da divenire maestro di sci.

Falez è candidato alla Presidenza della FISI e ha spiegato ieri le ragioni per cui ritiene di poter governare la Federazione dello Sci italiano più blasonato – “Ho deciso di candidarmi alla presidenza della FISI perché è arrivato il momento di trasformare la Federazione coinvolgendo le tante, valide risorse del mondo che amo e così renderla moderna, ancora più efficiente e sempre più vincente“.

La  sua candidatura è stata presentata ieri con l’illustrazione del programma nel corso della serata in cui sono stati presentati i temi principali di un progetto che vuole cambiare profondamente la Federazione Italiana Sport Invernali. Falez vorrebbe una  una gestione maggiormente condivisa e trasparente,  una connessione più forte con le realtà istituzionali e turistiche della montagna e ad azioni mirate per aumentare il numero di tesserati, gli atleti di vertice nelle diverse discipline e la competenza dei tecnici federali.

Abbiamo progetti concreti  – ha raccontato Falez- e non solo tanto entusiasmo. Questa prima giornata di incontri è stata molto intensa. Presentare un programma così articolato, ambizioso e ricco non è facile, ma i commenti che ho ricevuto mi confortano. Siamo sulla strada giusta e vediamo attorno a noi tanta voglia di cambiare. Me lo hanno confermato alcuni degli ospiti della serata. Ad esempio Vincenzo Parrinello che ha da poco lasciato la guida del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle – continua il candidato Presidente – e che mi appoggia con convinzione. Così come Giampietro Nattino che da ex vice presidente FISI e imprenditore ha chiaro il bisogno della Federazione di muoversi in una direzione più solida, condivisa e professionale. Mi ha fatto molto piacere avere in sala il Presidente dello Sci Club 18 Amedeo Reale, il mio sci club. E’ anche con i suggerimenti e le critiche del movimento – ha concluso Alessandro Falez – che il programma può crescere. In questo è fondamentale la presenza e la competenza di Enzo Sima”.

Falez , infatti, è stato accompagnato dal tarvisiano Enzo Sima, Consigliere federale uscente, uno dei più critici su alcuni passaggi delicati della Presidenza Roda.

Ho deciso di appoggiare Alessandro – ha raccontato Sima – dopo le esperienze federali degli ultimi anni. Confidiamo entrambi che una Federazione così importante debba essere gestita come una vera e propria azienda, in cui la condivisione e la delega a persone di specifica competenza sia strumentale al raggiungimento dei risultati. L’obiettivo è chiaro: arrivare ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026 con squadre ambiziose, ben preparate e vincenti e una Federazione solida; senza dimenticare un serio lavoro di prospettiva, coerente e diffuso, per aumentare la base e ridurre gli abbandoni fra i giovani praticanti. Sono molto soddisfatto del livello e della partecipazione delle persone che sono venute a conoscerci e sono sicuro sia stato un confronto costruttivo. Il nostro programma è molto completo e di fronte ad interlocutori diversi abbiamo diverse aree su cui confrontarci e raccogliere commenti e suggerimenti. Vogliamo presentare nei prossimi eventi idee sempre più innovative rispetto alle solite modalità operative della Federazione.”

Ho voluto giocare in casa – ha scherzato Falez – per questa prima presentazione, ma ora ci spostiamo in Lombardia, prima in Valtellina e poi a Milano, città della FISI, per incontrare i Club e i Dirigenti regionali e provinciali, ma anche aziende e giornalisti. Sono convinto che conquisteremo tanto consenso grazie al nostro entusiasmo e alla solidità della candidatura”.

 

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Redazione

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