La Repubblica della Cina ha dato il via al primo impianto ibrido galleggiante che è stato costruito e successivamente istallato, utilizzando come motore una turbina eolica e due piattaforme fotovoltaiche.
La produzione di energia fotovoltaica, collegata all’eolico, è stata pensata per integrare la turbina nelle ore centrali della giornata con la sua produzione di picco, mentre con l’eolico si ottiene il meglio nel pomeriggio e la sera.
Se l’esperimento dovesse funzionare, sarebbe un buon inizio pensando ad un impianto da 20 MW, realizzato in un’area sottoposta spesso ad eventi atmosferici estremi e nella quale è prevista l’installazione di 42 GW di nuova potenza rinnovabile.
(Foto Pixabay di repertorio)