Kiev, 5 dic. (Adnkronos) – Il procuratore generale di Kiev Andriy Kostin ha denunciato un ”drastico aumento” dell’uso della violenza sessuale da parte dei soldati russi come arma di guerra in Ucraina. Secondo quanto ha spiegato Kostin intervistato dalla tedesca Funke Media Group e dalla francese Ouest-France, le vittime sono sia donne, sia uomini. E la violenza sessuale è usata come arma di guerra ”per umiliare gli ucraini”.