Iran, Raisi sulle proteste: “nessuna misericordia ai nemici”

“Non mostreremo misericordia ai nemici”. Sono le parole del Presidente iraniano Ebrahim Raisi. Le ha pronunciato nel corso di una cerimonia pubblica in un passaggio in merito alle condizioni del Paese e alle protese che imperversano ormani da mesi. La notizia la riferisce la BBC Persia.

“Un disturbo”, così Raisi ha definito le proteste iniziate in risposta alla morte di Mahsa Amini. Un movimento che, come riportato dall’agenzia di stampa iraniana degli attivisti per i diritti umani (Hrana), ha lasciato a terra 507 manifestanti, tra il 27 ottobre e il 5 gennaio, e condotto in detenzione un numero tra 14.000 e 16.000 cittadini.

(foto di Pixabay)

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