Sono 7.031 i civili uccisi dall’inizio dell’invasione da parte delle forze russe. Il bilancio reale, tuttavia, è decisamente maggiore poiché quello riferito è delle vittime confermate.
A riferirlo è l’Alto Commissario Onu per i diritti umani, aggiungendo che “la maggior parte delle vittime civili registrate è stata causata dall’uso di armi esplosive con effetti ad ampio raggio, tra cui bombardamenti di artiglieria pesante, sistemi missilistici a lancio multiplo, missili e attacchi aerei”.