Proseguono le proteste in Francia, scoppiate dopo l’approvazione della riforma delle pensioni voluta dal Presidente Emmanuel Macron. Ad annunciarlo sono i sindacati.
La vicesegretaria generale della Cfdt, Marylise Léon, ha detto: “Il forte rifiuto di questo progetto da parte della società è legittimo e bisogna continuare a farsi sentire”.
Ieri, si è svolta la nona giornata di protesta in oltre 300 città, ed erano presenti circa 1.089.000 manifestanti, secondo il Ministero dell’Interno, di cui 119.000 a Parigi. Sono invece 3,5 milioni, secondo la Cct, le persone che hanno protestato ieri.