Il Sottosegretario di Stato Usa Victoria Nuland, ha dichiarato di aver incontrato i leader militari del Niger, ma di non aver fatto progressi immediati per mettere fine al colpo di Stato. Nuland ha spiegato di essersi recata nella capitale del Niger, Niamey, e di aver tenuto colloqui “franchi e difficili” con alti funzionari della giunta, spiegando che i golpisti non hanno accolto i suggerimenti degli Stati Uniti per cercare di ripristinare l’ordine democratico e che la sua richiesta di incontrare il leader spodestato del Niger Mohamed Bazoum è stata rifiutata.