Il Presidente Guillermo Lasso, in vista del ballottaggio previsto per il 15 ottobre, annuncia che sarà l’Esercito a garantire la sicurezza dei candidati alla Presidenza dell’Ecuador, Luisa González di Revolución Ciudadana, vicina all’ex presidente di sinistra Rafael Correa, e Daniel Noboa di Acción Democrática Nacional.
Il Paese è ancora sotto choc per l’uccisione a Quito, durante la campagna elettorale in vista del voto del 20 agosto, del candidato Fernando Villavicencio.
“Ho ordinato alle Forze Armate di prendersi carico, immediatamente, della sicurezza dei candidati alla presidenza – afferma il Presidente Lasso – la nostra democrazia uscirà rafforzata da questo processo elettorale e per questo è essenziale che i candidati abbiano una protezione sufficiente“.
Christian Zurita, il candidato subentrato a Villavicencio, scosso dalle minacce di morte ricevute in questa campagna elettorale è intenzionato a lasciare l’Ecuador: “A causa delle condizioni di sicurezza dovrò assentarmi per un po’ dall’Ecuador“, dichiara in un’intervista a Bbc Mundo.
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