Omicidio Willy: le motivazioni della riduzione della pena ai fratelli Bianchi

Pena ridotta per i fratelli Bianchi, processati per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. Dall’ergastolo iniziale si è arrivati, in appello, a 24 anni di carcere. Depositate le motivazioni della sentenza, dalle quali si evince che la riduzione stata decisa perché Marco e Gabriele Bianchi non avevano partecipato alla lite iniziale.

Lite, cominciata dagli altri imputati, Mario Pincarelli e Francesco Belleggia, come spiegato dai giudici della Corte d’Appello di Roma. Per queste ragioni ai fratelli Bianchi sono state concesse le attenuanti generiche, come deciso lo scorso 12 luglio. Confermate, invece, le condanne a 21 anni per Pincarelli e 23 per Belleggia, come riportato da SKY.

Resta dato inalienabile – si legge nelle motivazioni dei giudici – riferito da tutti i testi, dei micidiali colpi sferrati da Gabriele e Marco Bianchi contro Willy. Certa è anche la condotta violenta tenuta da Belleggia costituita in particolare nel colpire Willy con un calcio alla testa, nella fase finale del pestaggio. Deve ritenersi accertato – proseguono i giudici – che l’aggressione inizia con il violento calcio sferrato da Gabriele Bianchi al petto di Willy”. Calcio sferrato con una potenza tale da sospingerlo di schiena contro un’autovettura e al quale segue un pugno sferrato sempre da Gabriele Bianchi al momento in cui il giovane tenta di rialzarsi.

A questo punto, si legge nelle 50 pagine di motivazioni, interviene Marco Bianchi. In sinergia con il fratello, colpisce con un calcio al livello del collo e poi con un pugno in pancia un amico di Willy intervenuto a sua difesa e poi lo stesso Willy con calci e pugni. Pincarelli e Belleggia, invece, “si affiancano da subito ai fratelli Bianchi e colpiscono Willy con un violento calcio alla testa e con calci pugni quando ormai Willy e atterra inerme. Deve ritenersi accertato che tutti gli imputati hanno partecipato al brutale pestaggio di Willy colpendolo ripetutamente con violenza con calci pugni“.

(Screenshot Social)

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