Sono centinaia i morti all’ospedale Al-Ahli Arabi Baptist Hospital di Gaza City, tra cui molti bambini. Hamas ritiene che sia stata Israele ad aver bombardato la struttura sanitaria ieri in tarda serata. Negano gli israeliani, che accusano a loro volta la Jihad islamica, colpevole di aver fallito l’esplosione di un razzo.
Israele ha diffuso in mattinata, a sostegno della sua tesi, un video su X: sono immagini aeree prima e dopo il lancio fallimentare, che mostrerebbero l’assenza di aerei israeliani sopra l’ospedale. Le vittime, a quanto pare, sarebbero tra le 200 e le 500.
Forte e immediata la reazione della comunità politica internazionale. Gli Stati Uniti in prima fila, con le dichiarazioni del Presidente Joe Biden, che si è detto indignato e profondamente rattristato da quanto accaduto. In una dichiarazione ufficiale, mentre era diretto in Israele, Biden afferma di aver parlato con il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e con il re Abdullah II di Giordania subito dopo aver appreso la notizia. Il leader della Casa Bianca ha chiesto ai suoi consiglieri di continuare a raccogliere informazioni su cosa sia successo esattamente.
Intanto il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha chiamato il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen per porgere le sue condoglianze.
Forte anche la reazione della Russia: “Gli attacchi contro un ospedale di Gaza sono un crimine scioccante e un atto disumano“. Questo il commento della portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. La Zakharova, riporta l’agenzia Tass, ha poi aggiunto che Israele dovrebbe fornire immagini satellitari per dimostrare che non è stato coinvolto nell’attacco.
Si è detto sconvolto il Segretario Generale dell’Onu, Antonio Guterres: “Condanno l’attacco. Il mio cuore è con le famiglie delle vittime. Gli ospedali e il personale medico sono protetti dal diritto internazionale“.
L’Alto Rappresentante Ue, Josep Borrell si è espresso a Strasburgo, durante una seduta dell’aula impegnata nel dibattito sul conflitto in Medio Oriente. “Dobbiamo condannare anche il fatto che ci siano vittime civili a Gaza che superano le 3000 unità – ha dichiarato Borrell – condannare un tragedia non ci impedisce di dimostrare compassione per altri morti. Tutti abbiamo condannato l’orrore degli attentanti contro Israele. Israele ha evidentemente il diritto di difendersi e l’ha sempre avuto ma il diritto alla difesa ha dei limiti e in questo caso sono i limiti sanciti dal diritto internazionale umanitario“.
Anche l’Italia commenta l’accaduto, con il Ministro della Difesa, Guido Crosetto: “Abbiamo assistito sgomenti a ciò che è avvenuto ieri sera. La bomba che ha colpito l’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital a Gaza ha ucciso centinaia di palestinesi inermi e ferito la coscienza di tutti noi. La comunità internazionale deve proteggere i civili innocenti e punire Hamas“.
Carico di dolore anche il commento della Presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen: “Una insensata tragedia ha sconvolto tutti noi. Un ospedale di Gaza, che ospitava centinaia di feriti, è stato trasformato in un inferno di fuoco. Le scene dell’ospedale Al Ahli sono orribili e angoscianti. Non ci sono scuse per colpire un ospedale pieno di civili. Tutti i fatti devono essere accertati, e i responsabili devono essere consegnati alla giustizia“.
(Screenshot TV)
