Sono 224 gli ostaggi catturati da Hamas e detenuti a Gaza. Il numero aggiornato è stato riferito dal portavoce militare israeliano Daniel Hagari. “Israele compie un vasto sforzo operativo e di intelligence per continuare ad acquisire nuove informazioni sulla loro sorte. La loro liberazione ha per noi la massima priorità“, ha dichiarato Hagari.
Il portavoce israeliano ha poi specificato che l’incursione terrestre nel settore nord di Gaza di questa mattina rientra nei preparativi per la prossima fase della guerra. Nel corso dell’offensiva, durata alcune ore, i militari sarebbero riusciti a uccidere terroristi e distruggere infrastrutture terroristiche di Hamas. “Hanno disinnescato ordigni, e neutralizzato imboscate. Il tutto per preparare il terreno alle prossime fasi della guerra“, ha affermato Hagari. Nessuna vittima tra le file israeliane al termine dell’incursione odierna.
Sul fronte europeo, invece, sembrerebbe che i Capi di Stato e di Governo dell’Unione, che si riuniranno oggi e domani e a Bruxelles, chiederanno nelle conclusioni corridoi e pause umanitarie. Fondamentale, dunque, il tema degli aiuti alla popolazione civile a Gaza.
(Foto da Pixabay)