Cgil – Uil: lo sciopero contro la manovra arriva al nord

Lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil, che protestano contro la Manovra, arriva nel nord della penisola.

Oggi a incrociare le braccia, per otto ore o più, lavoratrici e lavoratori di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto.
Sono in programma, per la giornata odierna, 40 manifestazioni.
Rimangono esclusi dallo sciopero il trasporto pubblico locale e il pubblico impiego, che avevano già manifestato lo scorso 17 novembre.

I due leader delle sigle sindacali promotrici della giornata si sono divisi. A Brescia è presente il Segretario Generale Uil, Pierpaolo Bombardieri, che concluderà la manifestazione. A Torino, invece, è presente il Segretario Generale della Cgil Maurizio Landini, in piazza per il comizio conclusivo.

Lo sciopero contro la Manovra del Governo proseguirà il prossimo 27 novembre in Sardegna e il primo dicembre nelle regioni del Sud.
Se il Governo fosse capace di ascoltare il Paese dovrebbe aprire delle trattative serie e cambiare una legge sbagliata e avviare quelle riforme di cui abbiamo bisogno” ha dichiarato Landini a Torino.

(Foto da Pixabay)

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