Dalla rottamazione quater, ai mutui ai trattori: il decreto Milleproroghe approvato ieri in commissione Affari costituzionali e Bilancio della Camera approda in Aula per il voto lunedì. Il Governo porrà la fiducia. Il dl passerà poi al Senato per una ratifica lampo, senza modifiche, mancando i tempi per la terza lettura a Montecitorio.
Sul fronte fiscale la principale novità introdotta dal decreto è la riapertura dei termini per saldare le prime tre rate della rottamazione-quater. Obiettivo recuperare 5,4 miliardi. Il contribuente che aveva aderito alla definizione agevolata avrà tempo fino al 15 marzo per regolarizzare il suo debito con il fisco. Fissata invece al 31 di marzo la nuova scadenza per aderire alla riedizione del ravvedimento speciale sui redditi del 2022: entro quella data c’è la possibilità di un pagamento one shot o di spalmare il dovuto (con sanzioni ultra ridotte) in quattro rate a cadenza trimestrale.
Nel dl trova spazio il taglio dell’Irpef agricola al centro della protesta degli agricolori. Si prevede per due anni l’esenzione per i redditi agrari e dominicali (che derivano dal possesso dei terreni) fino a 10mila euro e pagamento dimezzato per quelli entro i redditi tra i 10mila e i 15mila euro.
In fatto di editoria, slitta di due anni, al 2027, il taglio dei contributi all’editoria. Per i mutui, novità sul fronte mutui prima casa per i giovani under 36: una modifica al dl include nell’agevolazione i contratti con preliminari registrati entro la fine del 2023.
Il dl proroga di sei mesi, fino al 31 dicembre, lo scudo erariale introdotto in fase di pandemia per sollevare gli amministratori pubblici da responsabilità contabili in caso di colpa grave. Esteso per tutto il 2024 lo ‘scudo penale’ per i medici introdotto con l’emergenza Covid.
Prorogate di sei mesi, al primo gennaio prossimo, le agevolazioni e le semplificazioni fiscali per il terzo settore in scadenza il primo luglio. Il dl proroga per tutto il 2024 l’esenzione fiscale e l’esonero contributivo per imprese e professionisti del Centro Italia interessati dalle conseguenze del sisma del 2016.
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