Fonti dell’Unione e Eurooea confermano che nella giornata di lunedì 19 febbraio, in occasione del Consiglio Affari Esteri, verrà ufficialmente dato il via alla missione Aspides, contro gli attacchi degli Houthi alle imbarcazioni commerciali nel Mar Rosso e nel Canale di Suez.
La missione avrà una durata di minimo un anno, con un possibile rinnovo dietro decisione del Consiglio dell’UE. E’ stato ribadito, che la missione sarà difensiva e non prevede eventuali operazioni militari via terra.
La mission di Aspides è quella di proteggere i beni, il commercio internazionale e la liberta’ di navigazione», ha spiegato un funzionario dell’Unione Europea e che ha ribadito non ci saranno attacchi diretti contro gli Houthi sul territorio yemenita.
Aspides è stata concepita per affrontare le sfide nel Mar Rosso meridionale, nello Stretto di Bab el Mandeb e nel Golfo di Aden. Queste acque sono, infatti, vitali per la navigazione mercantile e in genere per le comunicazioni attraverso la presenza di cavi sottomarini e il commercio internazionale.
Il Comando strategico dell’operazione sarà greco ed e’ stato sottolineato che la missione resta aperta alla partecipazione di Paesi terzi. L’Italia sarà, invece, Force Commander della missione.