Fine vita, l’Emilia-Romagna va avanti e rafforza delibera

L’Emilia-Romagna va avanti sul fine vita: la Giunta di Bonaccini ha definito alcuni punti, procedendo nel sostegno di questa pratica per i cittadini che si trovano nelle condizioni prevista dalla Corte Costituzionale.

In particolare, viene rafforzata la delibera con cui stabilisce che è il Comitato regionale per l’etica nella clinica (Corec) a dare parere per le richieste di suicidio medicalmente assistito. E si specifica che i Comitati etici territoriali (Cet) richiamati dal Comitato nazionale di bioetica come possibile organismo chiamato a esprimersi non sono una scelta dovuta “lì dove esistano specifici organismi per l’etica nella clinica, come avviene in Emilia-Romagna”. Questo passaggio è stato esplicitato con un atto integrativo approvato dalla Giunta.

(Screenshot IG)

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