Il Gabinetto di guerra israeliano ha approvato ieri sera all’unanimità l’operazione a Rafah. I piani sono stati preparati dai militari dello Stato ebraico e secondo i media, una volta evacuata la popolazione l’operazione militare dovrebbe cominciare entro pochi giorni.
Lo riporta ANSA. Già da questa mattina erano iniziate a circolare delle voci secondo cui l’Idf aveva cominciato a chiedere ai palestinesi di lasciare i quartieri orientali di Rafah. Si tratta di porzioni di territorio confinanti con Israele, nell’area meridionale della Striscia. Ai civili è stato chiesto di recarsi in una zona umanitaria nelle aree di al-Mawasi e Khan Younis. A provare la richiesta dell’esercito israeliano la presenza di alcuni volantini, che invitano la popolazione civile a spostarsi temporaneamente.
Notizia poi confermata dal portavoce militare dello Stato ebraico, specificando che i volantini sono stati scritti in arabo e saranno affiancati da Sms, chiamate telefoniche e annunci sui media.
I palestinesi, tra cui molte famiglie, hanno iniziato a lasciare velocemente le zone di Rafah interessate dall’ordine di evacuazione dell’esercito israeliano. La notizia è stata rilanciata da Sky News. L’attacco di terra di Israele dovrebbe ormai essere imminente, mentre i residenti si allontanano a bordo di carri trainati da cavalli, auto e a piedi.
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