Cinque operai sono morti mentre stavano eseguendo dei lavori di manutenzione in una cisterna di vino a Casteldaccia, nel Palermitano. Un sesto è stato soccorso dai vigili del fuoco, intubato e trasportato d’urgenza al Policlinico.
Salvo un altro operaio. Non si sa ancora se ci siano altre vittime o persone rimaste intossicate dalle esalazioni.
“All’improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l’allarme. Mi sento un miracolato. Sono sotto choc. Non voglio dire altro”. Così all’Adnkronos l’operaio Amap sopravvissuto alla tragedia sul lavoro a Casteldaccia. Il giovane operaio, che preferisce non dire il suo nome, è visibilmente scosso. Indossa la tuta gialla dell’Amap.
Intanto sono arrivati alla spicciolata i parenti dei cinque operai morti, accompagnati fino al posto in cui hanno perso la vita. Qualcuno piange, una donna grida. Sul posto anche il sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto.
(foto di Pixabay)