Scrittore e poeta, fondatore di un movimento “antiviolenza”. Juraj Cintula, 71 anni, di Levice, nel sud della Slovacchia, è stato identificato dai media slovacchi come l’uomo che ieri ha sparato al Premier slovacco Robert Fico mentre stava incontrando una folla di sostenitori a Handlova, a nord-est di Bratislava.
Secondo il quotidiani locali, Cintula ha utilizzato una pistola a canna corta legalmente registrata per effettuare l’attacco. Prima di puntare l’arma e sparare a Fico, secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe urlato al Primo Ministro. Proprio in quel momento il Premier si è avvicinato all’uomo per stringergli la mano e lui ha sparato alcuni colpi fino all’intervento della Polizia che lo ha immobilizzato.
Movimento antiviolenza e gruppo filo-russo Slovenski Branci
Descrivendo l’aggressore, i media slovacchi sottolineano come Cintula ha fondato un movimento antiviolenza nella sua città natale nel 2015. Su Facebook, il ‘Movimento contro la violenza’ si descrive come un “partito politico emergente il cui obiettivo è prevenire la diffusione della violenza nella società. Per prevenire la guerra in Europa e la diffusione dell’odio”. L’ultimo post è dell’aprile 2022, poche settimane dopo l’inizio della guerra in Ucraina.
Si ritiene inoltre che Cintula sia collegato al gruppo filo-russo Slovenski Branci. Un giornalista investigativo ungherese Szabolcs Panyi ha portato alla luce dei post su Facebook che mostravano Cintula come un simpatizzante e sostenitore del gruppo paramilitare filo-russo, noto per i suoi legami con il Cremlino.
Fico è stato operato e resta in coma farmacologico
Intanto, le condizioni del Primo Ministro slovacco, Robert Fico, vittima di un attentato, restano “gravi”, ma sono “stabili”. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa slovacco, Robert Kalinak, secondo quanto riportato dal sito dell’emittente locale Ta3.
Fico ieri è stato sottoposto a un lungo intervento durato oltre 4 ore e ora si trova in coma farmacologico. “Fortunatamente l’operazione è andata bene e immagino che alla fine sopravviverà. Non è in pericolo di vita in questo momento”, ha assicurato il vice premier Tomas Taraba.
(Screenshot SKY)