(Adnkronos) – “Oggi chi si occupa di sicurezza non può limitarsi ai confini nazionali. I pericoli criminali, come i virus purtroppo, non conoscono barriere. Grazie al dialogo costante con tutte le espressioni della società civile e con le migliori accademie, come l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, analizziamo l’esistente, intercettiamo i nuovi segnali criminali, interni ed internazionali, perché le Forze di Polizia siano preparate e pronte ad affrontarli nel modo più efficace”, osserva il prefetto Vittorio Rizzi, vice dg della Pubblica Sicurezza – Direttore Centrale della Polizia Criminale.