Ursula von der Leyen è vistata rieletta alla Presidenza della Commissione Europea per la seconda volta e il suo mandato scadrà nel 2029.
Fratelli d’Italia non l’ha votata e la notizia del voto contrario è filtrata da fonti dell’Ecr. La decisione di votare contro era stata probabilmente presa solo qualche ora prima e in una delle ultime riunioni dell’Ecr prima del voto, una trascrizione di cui l’Adnkronos ha preso visione, riporta che è stato osservato che con von der Leyen si è assistito ad una “forte personalizzazione del ruolo della Presidente della Commissione, per la prima volta e cosa che è frutto di una stortura istituzionale”.
Nella trascrizione della riunione di Ecr, si sottolinea che – la Commissione Europea è un Organo esecutivo, il cui Presidente viene indicato dai Governi che trattano i propri commissari”.
Il ragionamento, riporta Adnkronos, nella trascrizione si concludeva, pertanto, con un chiaro ed inequivocabile “Meloni contro”!
Il Copresidente dell’Ecr Nicola Procaccini ha spiegato che von der Leyen si è spostata troppo verso i Verdi e che loro non potevano appoggiarla. Procaccini ha spiegato le ragioni della scelta: “Normalmente si mette il cappello sulle vittorie – ha detto – noi siamo quelli che fanno il contrario, nel senso che onestamente ammettono di aver votato diversamente, di aver votato contro la rielezione di von der Leyen”.
“D’altra parte – ha aggiunto – noi restiamo quelli che siamo: moderati nei toni, ma estremamente fermi nei principi. Per noi votare a favore di von der Leyen avrebbe significato andare contro alcuni nostri principi“.
La Premier Giorgia Meloni si è dimostrata fiduciosa che nonostante il voto contrario Fratelli d’Italia collaborerà con la Presidente rieletta e ha dichiarato – “Fdi ha deciso di non votare per la riconferma di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea: siamo rimasti coerenti con la posizione espressa nel Consiglio europeo di non condivisione del metodo e del merito. Questo non comprometterà la collaborazione che il governo italiano e la Commissione europea hanno già dimostrato di saper portare avanti su molte materie, come per esempio la materia della migrazione. Voglio approfittare per fare comunque gli auguri di buon lavoro a Ursula von der Leyen“