Sono nove i possibili candidati alla Vice presidenza degli Stati Uniti con Kamala Harris che punta alla Casa Bianca. Pochi istanti dopo che il presidente Joe Biden ha annunciato la decisione di ritirarsi dalle elezioni presidenziali e ha appoggiato Harris, sono iniziate a circolare indiscrezioni su chi potrebbe correre insieme a lei.
Per il Presidente del Partito Democratico di Philadelphia ed ex deputato Bob Brady, ad esempio, il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro “sarebbe un’ottima scelta”. Se Harris scegliesse Shapiro potrebbe infatti ottenere qualche voto in più da uno Stato indeciso. Voti di cui i democratici hanno disperatamente bisogno se vogliono mantenere la Casa Bianca.
Lo stratega democratico vicino alla Casa Bianca ha fatto anche il nome del Senatore dello stato dell’Arizona del Partito Democratico Mark Kelly. Dalla sua parte una ”biografia unica”, sottolinea la fonte, avendo volato in missioni di combattimento nella Marina e comandato la Stazione Spaziale Internazionale come astronauta. Il senatore Mark Kelly potrebbe essere una scelta importante in quanto rappresentante democratico di uno stato chiave in bilico, ma soprattutto di confine, l’Arizona. Il che gli consente di avere una maggiore autorità per parlare di questioni migratorie e quindi un grande vantaggio mentre i repubblicani attaccano Harris per la gestione del confine.
Il nome della governatrice del Michigan Gretchen Whitmer, 52 anni, era tra quelli che circolavano come possibile sostituta di Joe Biden alla corsa della Casa Bianca. Ma domenica, dopo l’endorsement del Presidente per la sua Vice, i suoi collaboratori si sono affrettati a dire a Cbs news che ”nessuno sta lavorando dietro le quinte per prendere il posto di Harris”. Svanita la possibilità di aspirare alla Presidenza, quindi, la Governatrice in carica dal 2019 potrebbe puntare alla vice presidenza.
Anche il nome di Gavin Newsom, 56 anni, è stato fatto con insistenza come possibile sostituto di Biden e potenziale candidato alla Presidenza. Ma anche nel suo caso, dopo il sostegno di Biden a Harris, i suoi collaboratori hanno detto alla Cbs che non avrebbe sfidato la Vicepresidente chiedendo ai democratici di scegliere tra lei e lui. Governatore della California dal 2019, in precedenza è stato sindaco di San Francisco e poi vicegovernatore della California.
Possibile candidato alla Vice presidenza anche il Governatore del Kentucky Andy Beshear, 46 anni, eletto la prima volta nel 2019 e rieletto a novembre con cinque punti di vantaggio. Una vittoria significativa per i democratici in uno stato profondamente repubblicano. Beshear è stato anche procuratore generale del Kentucky. Moderato, proviene dalla ‘nobiltà’ politica del Kentucky: anche suo padre, Steve Beshear, è stato governatore democratico per due mandati, nel 2007 e nel 2011, nello stato a stragrande maggioranza repubblicana.
Ancora, il Governatore della Carolina del Nord, Roy Cooper, potrebbe essere scelto da Harris come suo candidato, non potendo correre per un terzo mandato. Sessantasette anni, è governatore dal 2017. In precedenza, è stato procuratore generale dello Stato per 16 anni e ha prestato servizio al Senato e alla Camera della Carolina del Nord. E’ stato l’esponente democratico Jim Clyburn a candidare Cooper per la prossima generazione di leader democratici. ”Lo terrei d’occhio, se fossi nei media”, ha detto a Politico.
Dopo che Trump ha vinto nella Carolina del Nord nel 2020 con meno di due punti percentuali di scarto, la campagna di Biden si è concentrata sullo Stato nella speranza che possa tornare a essere uno di quelli indecisi. “Il presidente Biden ha consolidato il suo posto tra i migliori presidenti della nostra nazione – ha detto Cooper – Quando la nostra democrazia ha dovuto affrontare un pericolo, il presidente Biden si è dimostrato forte come il tipo più raro di leader che poteva aiutarci ad andare avanti con una visione per riparare l’anima del nostro Paese”.
C’è poi il governatore dell’Illinois JB Pritzker, 59 anni. Anche lui è visto come un possibile candidato alla presidenza in parte per la sua posizione nel partito e la sua capacità di autofinanziare una campagna. La sua famiglia ha fondato l’impero alberghiero Hyatt. E’ al suo secondo mandato come governatore e prima di allora era attivo nei circoli di raccolta fondi democratici.
Pritzker si è comportato come un ‘pitbull’ nell’attaccare Trump, già durante il suo primo mandato da governatore, nel tentativo di convincere l’ex presidente ad agire più rapidamente nella consegna di dispositivi di protezione individuale durante la pandemia.
Nella sua dichiarazione dopo la rinuncia Biden, Pritzker si è concentrato su Trump, dicendo: “Donald Trump è un criminale condannato 34 volte, ritenuto colpevole di violenza sessuale, razzista, omofobo e misogino. Trump si vanta di togliere il diritto di scelta alle donne, vuole strappare l’assistenza sanitaria a decine di milioni di persone, propone politiche economiche che costeranno alla classe media migliaia di dollari all’anno e minaccia gli ideali americani fondamentali a cui teniamo”. Successivamente Pritzker si è schierato con Harris che, ha detto, rappresenta “la chance migliore per battere Donald Trump”.
Il governatore del Maryland Wes Moore è ”un pioniere”, come Harris. È infatti diventato il primo Governatore nero del Maryland nel 2023 ed è ampiamente considerato un possibile candidato per la Casa Bianca in futuro. Il giovane Governatore, appena 45enne, ha anche un curriculum di grande rispetto come autore di bestseller, veterano di guerra, piccolo imprenditore, Rhodes Scholar ed ex amministratore delegato di una delle più grandi organizzazioni americane, ‘Robin Hood’, che combattono la povertà. Sul suo sito si legge che ”ha dedicato la sua vita a un principio fondamentale: indipendentemente da come inizia la tua vita, meriti pari opportunità di successo: un lavoro in cui crescere una famiglia, un futuro al quale aspirare”.
Infine, Politico indica il segretario ai Trasporti Pete Buttigieg come possibile candidato alla Vicepresidenza USA. Nel 2020 era stato un candidato per la nomination presidenziale democratica, l’outsider che aspirava a succedere a Barack Obama, e nelle scorse ore ha formalmente sostenuto Harris. In una dichiarazione su X ha scritto che Harris era “la persona giusta per raccogliere il testimone, sconfiggere Donald Trump e succedere a Joe Biden come Presidente”.
Buttigieg, 42 anni, era noto tra i suoi sostenitori come “Mayor Pete” in quanto ex sindaco di South Bend, nell’Indiana. È anche la prima persona apertamente gay confermata nel Gabinetto presidenziale. Buttigieg è anche un Rhodes Scholar e ha prestato servizio in Afghanistan.
Intanto si apprende che Kamala Harris ha parlato ieri con almeno tre governatori dem, i cui nomi circolano come possibili candidati alla vice presidenza in ticket con lei se dovesse ottenere la nomination. Lo scrive il Wall Street Journal, secondo cui Harris – dopo l’annuncio del ritiro di Biden – ha avuto colloqui telefonici con il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro, della Carolina del Nord Roy Cooper e del Kentucky Andy Beshear.
(Screenshot IG)