Russia ha mantenuto capacità di trasportare armi nucleari

Il Financial Times rivela che avendo potuto visionare dei file secretati si è venuti a conoscenza che la Russia ha addestrato la sua Marina a colpire bersagli situati in profondità, con missili a testata nucleare, nel territorio europeo nel quadro di un potenziale conflitto con la Nato.

Le mappe degli obiettivi sono elencate in una presentazione destinata agli ufficiali precedente l’invasione su larga scala dell’Ucraina.

Le ultime rivelazioni mostrano come la Russia abbia immaginato un conflitto con l’Occidente estesi ben oltre i confini immediati della Nato, pianificando una serie di attacchi in tutta l’Europa occidentale.

Nei documenti che sono stati mostrati al  Financial Times, si evince che la Russia ha mantenuto la capacità di trasportare armi nucleari sulle navi di superficie, una capacità che comporta significativi rischi aggiuntivi di escalation o incidenti e si rileva che: l’elevata manovrabilità della Marina permette di sferrare colpi improvvisi e preventivi e attacchi missilistici massicci … da varie direzioni. Le armi nucleari sono di norma destinate all’uso in combinazione con altri mezzi di distruzione per raggiungere gli obiettivi della Russia.

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