Arringa di Trump e compagni contro Harris a New York

Il Madison Square Garden era pieno e a migliaia i sostenitori di Trump giunti da tutta America, non sono riusciti ad entrare e hanno invaso la città.

Introdotto sul palco dall’ex First Lady Melania in una delle sue rare apparizioni in campagna elettorale, l’ex Presidente ha affermato- – “Sono qui oggi con un messaggio di speranza: con il vostro voto metterò fine all’inflazione, farò tornare il sogno americano. Siamo in testa in tutti gli Stati in bilico e fra nove giorni conquisteremo la Casa Bianca“.

Poi il tycoon ha lanciato il duro attacco a Kamala Harris: “Ha distrutto il paese. I nostri nemici ridono di lei, vogliono che vinca. Ha importato criminali dalle prigioni di tutto il mondo, dal Venezuela al Congo.  Ma con me l’invasione finirà: ora siamo un paese occupato. Fra nove giorni, all’Election Day, sarà la liberazione“.

Rincara la dose Trump e dice – “Harris ha un basso quoziente intellettivo e con la sua incompetenza ci porterà alla terza guerra mondiale”. 

Trump sottolinea  che il suo comizio al Madison Square Garden di New York, casa dei Knicks e dei Rangers, non è un semplice appuntamento elettorale, ma è un sogno realizzato, attendendo ci coronarne un altro, ovvero –  “espugnare la città e lo stato e farli diventare repubblicani. Dicono che è impossibile, ma io non ci credo“.

Sul palco del Madison Square si è costruita buona parte della storia politica degli Stati Uniti: Marylin Monroe vi cantò ‘Happy Birthday, Mr President’ a un 45enne John Fitzgerald Kennedy e Bill Clinton vi accettò la nomination democratica nel 1992. Nel 1939, poco prima della seconda guerra mondiale, il Madison Square Garden ospitò anche un comizio a sostegno di Adolf Hitler.

Il re di New York  è tornato per riprendersi quello che ha costruito – ha detto Trump riferendosi al passato di costruttore di suo padre – Abbiamo l’occasione della vita per cambiare Washington. Riprendiamoci il paese una volta per tutte”.

New York ha creato Donald Trump, e Trump ha creato New York ridisegnandone lo skyline” – ha poi detto Lara Trump, la moglie di Eric Trump e Copresidente del Republican National Committee.

“Nelle scorse settimane Trump ha fatto un comizio nel Bronx. L’ultimo candidato repubblicano che lo aveva fatto era stato Ronald Reagan ed era riuscito a conquistare lo stato, trasformandolo dal blu democratico al rosso repubblicano“, ha aggiunto Lara Trump.

Questa è una battaglia: andate a votare. Il margine di vittoria deve essere ampio” – ha detto sul palco anche Elon Musk – I vostri soldi sono sprecati. Allontaneremo il governo dai vostri portafogli”. Musk hs sottolineato anche  che la spesa federale può essere ridotta di 2.000 miliardi.

Anche  Kennedy Jr, si è lamentato del partito democratico. “Non è più quello di Martin Luther King o di mio zio”.

Non possiamo permetterci altri quattro anni di Kamala Harris”.

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