Milano, 24 feb. (Adnkronos) – Gli effetti della pandemia cambieranno Milano e il suo hinterland. Nel corso del 2020 si è imposto il ricorso allo smart working, la città è stata vissuta in modo diverso e le disuguaglianze sono aumentate. E in futuro, superata la pandemia, l’utilizzo del lavoro da remoto sarà ben più diffuso rispetto al passato, coinvolgendo, secondo le proiezioni delle aziende, il 75% delle realtà industriali e dei servizi alle imprese nella città di Milano (erano il 43% prima dell’emergenza) e il 54% nell’hinterland (dal 20%). E’ uno degli aspetti affrontati nel corso dell’evento ‘Your Next Milano’, promosso da Assolombarda e Milano & Partners, in live streaming sul web-magazine di Assolombarda Genio & Impresa, con l’obiettivo di promuovere un’occasione di confronto e di riflessione sul futuro della città.