Roma, 24 feb. (Adnkronos) – Le misure stabilite nell’ultima ordinanza sulla scuola in tempo di covid dal governatore della Puglia, Michele Emiliano, “sono ragionevoli soprattutto in vista dell’ulteriore diffusione della pandemia a causa delle varianti. L’obbligatorietà della presenza non è incostituzionale, come non lo è tuttavia nemmeno la non obbligatorietà: la scelta è cioè rimessa agli organi politici sulla base di una molteplicità di fattori. La discrezionalità a cui si appella Emiliano e le scelte avanzate nella sua ordinanza possono essere uno stimolo intelligente su cui, tuttavia, sarebbe auspicabile un intervento del legislatore nazionale”. Lo dice il costituzionalista Francesco Saverio Marini intervenendo con l’Adnkronos sul dibattito in corso sulla Didattica a distanza, anche alla luce delle proteste di decine di migliaia di persone tra genitori, docenti e personale Ata che reclamano il diritto di scelta delle famiglie ad usufruire della Dad; nonché delle proteste ed occupazioni degli studenti del Paese contrari ad una didattica in presenza senza le adeguate misure di sicurezza.