(Adnkronos) – Le estetiste, oltre a erogare servizi essenziali alla persona, rileva, “vendono anche cosmetici come le profumerie, ma non capiamo perché le profumerie sono sempre rimaste aperte in zona rossa e i centri estetici no. Viste le indiscrezioni sul nuovo Dpcm, sembrerebbe configurarsi ancora una volta un’altra disparità di trattamento in zona rossa. Infatti gli stessi identici trattamenti estetici vengono effettuati sia dai “medici estetici” che dalle estetiste vedi laser e luce pulsata per Epilazione; stessi protocolli di sicurezza; stesse strutture sicure, l’estetista è un’attività essenziale per l’igiene e per la cura della persona così come riconosciuta anche dal Tar; La precauzione e la tutela della salute pubblica deve valere per tutti, non ci può essere disparità di trattamento se si fa lo stesso trattamento estetico dal medico o dall’estetista; Vale anche per la vendita dei cosmetici, visto che le profumerie restano aperte e i centri estetici chiusi”.