Fiocco lilla - disturbi alimentari

Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla: contrastare i Disturbi Alimentari

Oggi, 15 marzo, è la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla. Un piccolo simbolo per contrastare i Disturbi del comportamento alimentare.

L’origine del fiocco lilla risale a 30 anni fa in America ed ha lo scopo di sensibilizzare e diffondere la consapevolezza legata a questo tipo di patologie che, a causa del Covid e del lockdown, hanno subìto un importante aumento.

Un aumento relativo ai nuovi “ammalati” e un peggioramento di quelli già esistenti, ma a essere maggiormente colpiti sono gli adolescenti. Il tema dei disturbi alimentari è sempre stato presente nella società e peggiorato nel corso del tempo, anche se spesso, in molti, fingono di non vedere la gravità della questione.

Molti ragazzi in età adolescenziale, causa lo stare forzatamente in casa, ha comportato tensioni con la propria famiglia e mancanza di rapporti sociali, sfociati inesorabilmente in peggioramento o in molti casi, nascita, dei disturbi di tipo alimentare.

Notizie di cronaca confermano che tra i giovanissimi i sintomi sono sempre più frequenti: ansia, depressioni o peggio ancora, tentativi di suicidio. 

L’aumento è stato riscontrato anche dal Centro per i disturbi del comportamento alimentare di Todi, un servizio gratuito per ricevere sostegno telefonico. Il numero verde Sos è: 800180969.

I disturbi dell’alimentazione sono delle vere e proprie patologie che inducono le persone ad avere un rapporto distorto con cibo, peso e immagine corporea (Anoressia, Bulimia, Binge eating, Obesità, EDNOS) e la percentuale maggiore colpisce le donne. Recenti statistiche hanno tuttavia dimostrato che queste patologie stanno aumentando anche tra gli uomini, in particolare tra i ragazzi di età inferiore ai 18 anni. Colpe che possono essere attribuite anche ai social che continuano a mostrare un’immagine distorta della realtà e che fa scattare nei giovani la necessità di rispecchiarsi in quei “finti” canoni.

 

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