“Gaza è parte inseparabile dello Stato palestinese e non consentiremo alcun tentativo di sradicare il nostro popolo dalla Cisgiordania, da Gerusalemme e dalla Striscia“.
A parlare così il Presidente palestinese Abu Mazen, che oggi a Ramallah ha incontrato il Segretario di Stato Usa Antony Blinken.
I media locali hanno riportato le parole di Abu Mazen, che ha sottolineato la necessità che siano scongelati i fondi delle tasse, “perché la loro trattenuta è contraria agli accordi con Israele e alla legge internazionale“. Secondo il Presidente, infine, è urgente portare aiuti umanitari a Gaza, ponendo fine alla guerra che ha definito “di sterminio“, contro il popolo palestinese nella Striscia.
In mattinata, invece, Blinken, dopo avere incontrato Mahmoud Abbas, aveva ribadito il sostegno totale degli Usa nella creazione di uno stato palestinese. “Tutte le tasse palestinesi riscosse da Israele devono essere sistematicamente trasferite all’Autorità Palestinese, in conformità con gli accordi passati“. Queste le parole di Blinken, anche se Israele attualmente blocca questi fondi, creando difficoltà finanziarie per l’Autorità Palestinese.
In tarda mattinata è stato diffuso dal Ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas, il bilancio di morti e feriti aggiornato ad oggi. 23.357 le vittime, 59.410 i feriti dall’inizio del conflitto.
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