Addio a Giuliano Montaldo morto oggi nella sua casa di Roma. Nato a Genova nel 1930 avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 22 febbraio. Vicini a lui sua moglie Vera Pescarolo, la figlia Elisabetta e i suoi due nipoti Inti e Jana Carboni. Per scelta della famiglia non si terranno esequie pubbliche.
Giuliano Montaldo è stato un fantastico regista, sceneggiatore e attore italiano. È stato una figura di spicco nell’industria cinematografica italiana per molti decenni. La sua carriera è stata caratterizzata da una vasta gamma di film che spaziavano da drammatici a thriller politici, e ha contribuito notevolmente alla cinematografia italiana.
Uno dei suoi film più noti è “Sacco e Vanzetti” del 1971, che ha affrontato la storia controversa dell’esecuzione di due immigrati italiani negli Stati Uniti alla fine degli anni ’20. Il film ha ricevuto elogi per la sua forza emotiva e la sua critica sociale.
Montaldo è stato anche un regista impegnato politicamente e ha spesso affrontato temi sociali e politici nei suoi film. Il suo impegno per la giustizia sociale e i diritti umani si è riflesso nella sua filmografia, che ha affrontato questioni come l’oppressione politica, la lotta di classe e la corruzione.