Ci ha lasciato il compositore statunitense Burt Bacharach, gigante della canzone pop e vincitore di tre Oscar. È morto all’età di 94 anni nella sua casa di Los Angeles per cause naturali.
Innumerevoli e indimenticambili i suoi pezzi, molti dei quali resi leggendari da Dionne Warwick: da I’ll never fall in love again a I say a little prayer, passando per Make it easy on yourself, Reach out for me, Anyone who had a heart, The look of love, What the world needs now is love e Painted from memory.
Il repertorio ha numeri da capogiro: 48 successi da Top 10, nove numeri 1 e oltre 500 composizioni e 8 Grammy. Senza dimenticare i tre Oscar vinti: due statuette nel 1970 per la colonna sonora di Butch Cassidy e per Raindrops Keep Fallin’ on My Head (condivisa con David Hall); il terzo, nel 1982, con l’allora moglie, la paroliera Carole Bayer Sager, per Best That You Can Do, tema di Arthur. Tra le altre sue colonne sonore di film si ricordano: What’s New, Pussycat?, Alfie e la parodia di James Bond del 1967 Casino Royale.
